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Esami del sangue

Cosa sono gli esami del sangue?

Gli esami del sangue sono tra i test diagnostici più rapidi e diffusi, utilizzati per valutare le condizioni generali dell’organismo. Attraverso un semplice prelievo venoso, è possibile misurare numerosi parametri che forniscono indicazioni su eventuali alterazioni, squilibri o segnali precoci di malattia. Questo tipo di analisi è spesso impiegato sia a scopo preventivo, sia per monitorare patologie già note. Ma come bisogna comportarsi prima di effettuare l’esame? E quali sono i valori da tenere d’occhio?

Cosa non fare prima di analisi del sangue?

Per assicurare una corretta lettura dei valori, è fondamentale prepararsi in modo adeguato al prelievo. In genere è richiesto il digiuno per un periodo di 8-12 ore, durante il quale si può solo bere acqua naturale.

Ecco le principali precauzioni da adottare:

  • Evita alimenti e bevande, soprattutto se zuccherati, alcolici o contenenti caffeina
  • Non fumare, poiché la nicotina può influenzare i risultati
  • Sospendi l’attività fisica intensa, almeno nelle ore che precedono il test
  • Controlla lo stress, che può interferire con alcuni valori ormonali o metabolici
  • Evita l’assunzione di farmaci, a meno che non sia stata autorizzata dal medico

Rispettare queste indicazioni consente di ottenere dati più attendibili e precisi.

Quali sono gli esami del sangue di base?

I test di routine, spesso richiesti dal medico durante i controlli periodici, forniscono una panoramica generale della salute del paziente. Tra gli esami ematici fondamentali, troviamo:

  • Emocromo, per analizzare globuli rossi, bianchi e piastrine
  • Glicemia, che misura il livello di glucosio nel sangue
  • Colesterolo totale, HDL e LDL, per il profilo lipidico
  • Trigliceridi, per il controllo dei grassi nel sangue
  • Creatinina e azotemia, utili per valutare la funzionalità dei reni
  • Transaminasi (AST e ALT), per monitorare la salute del fegato
  • Ferritina e sideremia, indicatori del livello di ferro
  • TSH, per la regolazione della tiroide
  • VES o PCR, per rilevare infiammazioni o infezioni

Quali sono i valori del sangue più importanti?

I dati da osservare possono cambiare in base alla condizione clinica di ciascun paziente. Tuttavia, alcuni valori sono particolarmente utili per identificare i principali problemi di salute:

  • Emoglobina e globuli rossi, per identificare l’anemia
  • Globuli bianchi, per valutare la risposta immunitaria
  • Zuccheri nel sangue (glicemia), fondamentali per prevenire il diabete
  • Lipidi (colesterolo e trigliceridi), per il rischio cardiovascolare
  • Creatinina, come indicatore della funzione renale
  • TSH, utile per diagnosticare disfunzioni tiroidee

Questi parametri sono sempre interpretati in relazione al quadro clinico complessivo del paziente.

Cosa si capisce da analisi del sangue?

Grazie agli esami del sangue, il medico può raccogliere informazioni su diverse funzioni dell’organismo. In particolare, questi test aiutano a:

  • Riconoscere carenze nutrizionali, come ferro o vitamine
  • Evidenziare processi infiammatori o infezioni in corso
  • Individuare precocemente malattie croniche o disturbi metabolici
  • Controllare l’andamento di terapie farmacologiche
  • Valutare la salute di organi vitali, come reni, fegato, cuore e tiroide

In conclusione, effettuare esami del sangue con regolarità è una strategia efficace per mantenere il benessere e prevenire l’insorgenza di disturbi più gravi.