Skip to content

La miopia, cause, sintomi, gradi: tutto quello che devi sapere

La miopia è uno dei disturbi visivi più diffusi al mondo, che colpisce milioni di persone di tutte le età. Si tratta di un difetto refrattivo dell’occhio che comporta difficoltà nella visione da lontano, mentre la visione da vicino rimane generalmente nitida.

Ma quali sono le reali cause di questo disturbo? Come riconoscerne i sintomi? E quali sono i diversi gradi di gravità? In questo articolo esploreremo tutti gli aspetti fondamentali della miopia per aiutarti a comprendere meglio questa condizione.

Cos’è la miopia e come si manifesta

La miopia è un disturbo della vista che si verifica quando la luce che entra nell’occhio non viene focalizzata correttamente sulla retina, ma davanti ad essa. Questo accade principalmente perché il bulbo oculare è troppo lungo rispetto al normale o perché la cornea ha una curvatura eccessiva. Il risultato è una visione sfocata degli oggetti lontani, mentre quelli vicini appaiono nitidi.

sintomi della miopia più comuni includono:

  • Difficoltà a vedere chiaramente oggetti distanti
  • Necessità di strizzare gli occhi per vedere meglio
  • Affaticamento visivo, soprattutto dopo aver guardato oggetti lontani
  • Mal di testa frequenti, specialmente dopo attività che richiedono la visione da lontano
  • Difficoltà nella guida notturna

Se noti uno o più di questi sintomi, è importante consultare un oculista per una valutazione approfondita.

Si nasce o si diventa miopi?

Una delle domande più frequenti sulla miopia è se sia una condizione congenita o acquisita. La risposta è che può essere entrambe le cose. Esistono infatti diversi fattori che contribuiscono allo sviluppo della miopia:

Fattori genetici

La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo. Se entrambi i genitori sono miopi, il rischio di sviluppare la miopia è più elevato per i figli. Tuttavia, la genetica non è l’unico fattore determinante.

Fattori ambientali

Negli ultimi decenni si è osservato un aumento significativo dei casi di miopia, suggerendo che i fattori ambientali hanno un impatto considerevole. Tra questi:

  • Uso prolungato di dispositivi digitali a distanza ravvicinata
  • Scarsa esposizione alla luce naturale
  • Attività che richiedono una visione prolungata da vicino, come la lettura o lo studio intenso

Quindi, sebbene si possa nascere con una predisposizione alla miopia, spesso questa si sviluppa o peggiora nel corso della vita a causa di fattori ambientali e abitudini quotidiane.

Le cause della miopia

Le cause della miopia possono essere diverse e spesso interagiscono tra loro:

  1. Allungamento eccessivo del bulbo oculare: È la causa più comune di miopia. Quando il bulbo oculare è troppo lungo, la luce viene focalizzata davanti alla retina anziché direttamente su di essa.
  2. Curvatura eccessiva della cornea: Una cornea troppo curva può causare una rifrazione errata della luce, portando alla miopia.
  3. Cambiamenti nel cristallino: In alcuni casi, il cristallino dell’occhio può subire modifiche che alterano il modo in cui la luce viene rifratta.
  4. Affaticamento visivo: L’uso prolungato degli occhi per attività da vicino, come la lettura o l’utilizzo di dispositivi elettronici, può contribuire allo sviluppo della miopia, soprattutto nei bambini e negli adolescenti.

I gradi della miopia

La miopia viene classificata in diversi gradi in base alla sua entità, misurata in diottrie (D):

  • Miopia lieve: da -0.25 D a -3.00 D
  • Miopia moderata: da -3.25 D a -6.00 D
  • Miopia elevata o grave: oltre -6.00 D
  • Miopia degenerativa o patologica: di solito superiore a -8.00 D, con alterazioni retiniche

È importante sottolineare che la miopia grave richiede particolare attenzione, poiché può essere associata a un maggior rischio di complicanze come il distacco di retina, il glaucoma e la degenerazione maculare.

Come evolve la miopia nel tempo?

La miopia tende a svilupparsi durante l’infanzia e l’adolescenza, progredendo fino ai 20-25 anni, quando generalmente si stabilizza. Tuttavia, in alcuni casi può continuare a peggiorare anche in età adulta.

Durante la crescita, il bulbo oculare si allunga naturalmente, il che può portare a un aumento della miopia. Questo è il motivo per cui molti bambini e adolescenti necessitano di cambiare occhiali frequentemente.

È fondamentale effettuare controlli regolari della vista, soprattutto durante gli anni della crescita, per monitorare eventuali cambiamenti e intervenire tempestivamente.

Cosa fa peggiorare la miopia?

Diversi fattori possono contribuire al peggioramento della miopia:

  • Uso eccessivo di dispositivi digitali: Smartphone, tablet e computer possono aumentare l’affaticamento visivo.
  • Scarsa illuminazione: Leggere o studiare in condizioni di scarsa luce può sforzare gli occhi.
  • Distanza di lettura ravvicinata: Mantenere libri o dispositivi troppo vicini agli occhi può accentuare il problema.
  • Mancanza di pause visive: Non concedere agli occhi pause regolari durante attività che richiedono una visione ravvicinata.
  • Scarsa esposizione alla luce solare: Alcuni studi suggeriscono che trascorrere tempo all’aperto può aiutare a prevenire o rallentare la progressione della miopia.

Opzioni di trattamento per la miopia

Fortunatamente, esistono diverse opzioni per correggere la miopia:

  1. Occhiali correttivi: La soluzione più comune e immediata.
  2. Lenti a contatto: Offrono una visione periferica migliore rispetto agli occhiali.
  3. Ortocheratologia: L’uso di speciali lenti a contatto durante la notte che modificano temporaneamente la forma della cornea.
  4. Chirurgia refrattiva laser: Procedure come LASIK, PRK o SMILE possono correggere permanentemente la miopia modificando la forma della cornea.
  5. Impianti di lenti intraoculari: Per casi di miopia elevata o quando altre opzioni non sono adatte.

Per i bambini e gli adolescenti, esistono anche trattamenti specifici per rallentare la progressione della miopia, come le gocce oculari con atropina a bassa concentrazione o speciali lenti a contatto.

Quando richiedere una consulenza specialistica

È consigliabile consultare un oculista se:

  • Noti un cambiamento nella qualità della tua visione
  • Hai frequenti mal di testa dopo attività visive
  • Hai difficoltà a vedere chiaramente la lavagna, i cartelli stradali o altri oggetti distanti
  • Hai una storia familiare di problemi oculari
  • Non hai effettuato un controllo della vista negli ultimi 1-2 anni

La visita oculistica regolare è fondamentale per mantenere una buona salute degli occhi e prevenire complicazioni associate alla miopia.