
Pap test e HPV test a Imola: screening cervicale completo e sicuro
Il pap test e l’HPV test rappresentano due strumenti fondamentali nella prevenzione del tumore del collo dell’utero. Questi esami di screening permettono di identificare precocemente alterazioni cellulari e infezioni che potrebbero evolversi in forme tumorali. A Imola, come in tutta Italia, questi controlli sono essenziali per la salute femminile e fanno parte dei programmi di screening organizzati dal Servizio Sanitario Nazionale.
La prevenzione attraverso lo screening cervicale ha ridotto significativamente l’incidenza e la mortalità per carcinoma cervicale negli ultimi decenni. Comprendere le differenze tra questi due test e sapere quando eseguirli è fondamentale per ogni donna che desidera prendersi cura della propria salute.
Pap test vs HPV test: differenze e quando farli

Cos’è il pap test
Il pap test, chiamato anche test di Papanicolaou dal nome del medico che lo sviluppò, è un esame citologico che analizza le cellule prelevate dal collo dell’utero. Durante l’esame, il ginecologo utilizza una piccola spatola e un spazzolino per raccogliere campioni cellulari dalla superficie del collo uterino e dal canale cervicale.
Questo test permette di identificare:
- cellule anomale o precancerose.
- infiammazioni o infezioni.
- alterazioni della struttura cellulare.
Cos’è l’HPV test
L’HPV test rileva la presenza del Papillomavirus umano (HPV), il principale responsabile del tumore del collo dell’utero. Esistono oltre 100 tipi di HPV, ma solo alcuni ceppi ad alto rischio (come HPV 16 e 18) sono associati allo sviluppo di lesioni precancerose e tumori.
L’esame viene eseguito sullo stesso campione prelevato per il pap test, ma utilizza tecniche di biologia molecolare per identificare il DNA virale. L’HPV test può rilevare l’infezione anche quando non sono ancora presenti alterazioni cellulari visibili.
Principali differenze tra i due test
La differenza pap test HPV test risiede principalmente nel tipo di analisi:
Pap test:
- analizza la morfologia delle cellule.
- identifica alterazioni già presenti.
- ha una sensibilità dell’85-90%.
HPV test:
- rileva la presenza del virus.
- identifica il rischio futuro di sviluppare lesioni.
- ha una sensibilità superiore al 95%.
Calendario screening: ogni quanto fare i controlli
Secondo le linee guida nazionali, il pap test ogni quanto anni deve essere eseguito dipende dall’età:
Donne tra 25-29 anni:
- pap test ogni 3 anni.
- inizio dei controlli a 25 anni o dall’inizio dell’attività sessuale.
Donne tra 30-64 anni:
- HPV test ogni 5 anni (preferito).
- oppure pap test ogni 3 anni.
Quando iniziare lo screening
Lo screening cervicale dovrebbe iniziare intorno ai 25 anni per le donne sessualmente attive. Prima di questa età, le infezioni da HPV sono spesso transitorie e regrediscono spontaneamente senza causare danni.
Le donne over 65 che hanno eseguito regolarmente i controlli con risultati normali possono interrompere lo screening, mentre quelle con precedenti alterazioni dovrebbero continuare secondo indicazione medica.
Come prepararsi al pap test: guida completa
Una corretta preparazione al pap test è essenziale per ottenere risultati affidabili. Nei 2-3 giorni precedenti l’esame è importante evitare:
- rapporti sessuali.
- uso di tamponi vaginali.
- irrigazioni o lavande vaginali.
- applicazione di creme, gel o farmaci vaginali.
- docce vaginali interne.
Quando non fare il test
Il pap test non dovrebbe essere eseguito durante:
- il ciclo mestruale.
- infezioni vaginali acute.
- gravidanza (solo se strettamente necessario).
Il periodo migliore per l’esame è tra il 10° e 20° giorno del ciclo mestruale, quando le cellule sono più facilmente analizzabili.
Interpretazione risultati: cosa significano
Risultato Pap Test | Descrizione |
---|---|
Normali (NILM) | Nessuna alterazione cellulare rilevata |
Alterazioni benigne | Presenza di infiammazioni o infezioni trattabili |
Alterazioni di significato incerto (ASC-US) | Necessitano approfondimenti con HPV test |
Lesioni intraepiteliali di basso grado (LSIL) | Alterazioni lievi che spesso regrediscono spontaneamente |
Lesioni intraepiteliali di alto grado (HSIL) | Alterazioni moderate-severe che richiedono trattamento |
HPV positivo: cosa significa
Un HPV test positivo non significa automaticamente presenza di tumore. La maggior parte delle infezioni da HPV si risolve spontaneamente entro 1-2 anni grazie al sistema immunitario.
HPV positivo cosa significa in base al tipo:
- HPV a basso rischio: possibili condilomi, raramente evolve in tumore.
- HPV ad alto rischio: maggiore probabilità di sviluppare lesioni precancerose.
Costi e modalità di prenotazione a Imola
Il pap test costo ticket nel servizio pubblico è di circa 15-20 euro per le donne nella fascia di età dello screening organizzato. Per chi non rientra nel programma di screening, il costo può variare tra 30-50 euro.
L’HPV test ha un costo leggermente superiore, generalmente compreso tra 50-80 euro nel privato.
Screening gratuito
Le donne residenti in Emilia-Romagna ricevono una lettera di invito per lo screening gratuito:
- ogni 3 anni per il pap test (25-29 anni).
- ogni 5 anni per l’HPV test (30-64 anni).
Prenotazione a Imola
Per prenotare gli esami a Imola è possibile:
- chiamare il numero del CUP regionale.
- utilizzare i servizi online di prenotazione.
- rivolgersi direttamente agli ambulatori specializzati.
HPV positivo: cosa fare e non preoccuparsi
Quando l’HPV test risulta positivo, è importante mantenere la calma.

Prevenzione e stile di vita
Per ridurre il rischio di persistenza dell’infezione da HPV:
- non fumare.
- mantenere un sistema immunitario forte.
- seguire una dieta ricca di antiossidanti.
- praticare sesso sicuro.
La vaccinazione anti-HPV, disponibile gratuitamente per le ragazze fino ai 18 anni, rappresenta un’importante misura preventiva che può essere considerata anche in età adulta dopo consulto medico. Il vaccino papilloma virus è uno strumento fondamentale nella prevenzione primaria.